La Cattedrale
La Chiesa Cattedrale, dedicata a Santa Maria della Purificazione, si trova nel cuore del Borgo Vecchio, nel luogo dell'insediamento urbano più antico, come testimoniano alcuni reperti archeologici risalenti all'età del bronzo, circondata da case basse in una piazza quadrata dalla quale in più punti si può godere della splendida vista del porto, del mare, e delle montagne del vicino Abruzzo (Maiella). La prima costruzione sorge, verosimilmente su rovine di un antico edificio pagano di cui però non ci sono tracce ma che probabilmente venne edificato nel 1037 sopra i resti di quello che un tempo fu un tempio pagano dedicato a Castore e Polluce, due Dioscuri, ovvero personaggi della mitologia greca e romana, figli gemelli di Zeus. Ci sono, invece, tracce evidenti, quali il giro delle tre absidi e il mosaico pavimentale, di un edificio religioso preesistente a quello attuale e già Cattedrale, dedicata a S. Maria della Purificazione. Durante il sec. XII, due terremoti compromisero gravemente la Chiesa "mosaicata" e si decise quindi la costruzione di un nuovo tempio. La Cattedrale è suddivisa in tre navate da pilastri cruciformi e presenta una copertura a capriate nella navata centrale e volte a crociera in quelle laterali. Nel corso dei secoli la Cattedrale subì calamità naturali e saccheggi che la devastarono notevolmente. A metà del XVIII secolo l'interno subì una trasformazione barocca da cui fu liberata negli anni trenta, quando vennero alla luce i mosaici pavimentali e i resti delle absidi dell'edificio religioso preesistente. Con i recenti interventi di restauro sono venute alla luce altre parti del mosaico pavimentale e un'ampia area cimiteriale sotto i locali della sagrestia, risalente al IX secolo negli strati più antichi. Il 31 dicembre 1761 nella cripta della Cattedrale furono rinvenute le ossa di S. Basso, patrono di Termoli; mentre, nel maggio del 1945 vi furono rinvenute quelle di S. Timoteo, discepolo di S. Paolo, nonché quelle di alcuni vescovi. Attualmente la cattedrale è alta 22 metri, la facciata si trova a due metri da terra, è formata da una parte più antica e arricchita di lavorazioni e sulla una parte superiore c'è il rosone. Nella parte inferiore ci sono sette arcate, ognuna diversa dalle altre e decorate con foglie e figure umane mentre l'arcata centrale, più grande rispetto alle altre, ha un portale a fasci di colonnine. L'interno è stato portato allo stato originario, a seguito dei lavori di ristrutturazione, iniziati nel 1932. La pianta della Cattedrale è basilicale, a tre navate e tre absidi semicircolari con pilastri a base circolare.